Sophia Kokosalaki

Nata a Atene, Grecia, 1972

Sophia Kokosalaki si è trasferita a Londra dopo la laurea in Letteratura greca ed inglese. Con il desiderio di seguire la moda, Kokosalaki si è iscritta al Central Saint Martins College of Art and Design a un corso di abbigliamento femminile.

Si è laureate nel 1998 e la sua collezione finale è apparsa in Pellicano in South Molton Street a Londra. Il suo stile era con abiti leggeri e fluttuanti in stile dea greca. Kokosalaki ha unito la fluidità con elementi artigianali con tessuti inaspettati.

Nel 1999 Kokosalaki ha fatto debuttare la sua prima collezione donna alla settimana della moda di Londra. L’anno dopo ha iniziato a disegnare per la casa di pelletteria italiana Ruffo Research dove è rimasta per sei collezioni. Nel 2000 è stata descritta anche in Vogue incoraggiando il suo veloce successo.

Nel 2002 Kokosalaki è stata nominata capo designer per i Giochi Olimpici di Atene. Il suo ruolo consisteva nel sovraintendere ai costumi per le cerimonie di apertura e chiusura e per le uniformi dei team e degli ufficiali.

La fama di Kokosalaki ha continuato a crescere e nello stesso anno ha ricevuto il Designer Award da Elle e l’Art Foundation Award for Fashion. Nel 2003 ha vinto il New Generation Designer.

Il marchio Kokosalaki è stato nominato nella top ten British Cool Brand Leaders nel 2004, fortificando lo status del suo stile. Nello stesso anno ha trasferito la sua collezione primavera 2005 da Londra a Parigi.

È ritornata ai costumi nel 2005, creando gli outfit per l’opera classica Antigone. Prodotto nell’anfiteatro greco di Siracusa, l’opera è stata diretta da Irene Papas. Kokolosaki ha anche collaborato con Topshop per una capsule collection di successo.

Nel 2006 Kokosalaki ha fatto una collaborazione con Linda Farrow. Questo ha segnato la prima di varie collaborazioni con la designer di occhiali anni settanta.

Nel luglio dello stesso anno Kokosalaki è stata nominata direttrice creativa della casa francese Vionnet. L’abilità di Kokosalaki di manipolare il tessuto e la passione per il drappeggio elogiano l’estetica del fondatore di Vionnet. La sua prima collezione per Vionnet è stata svelata da Vogue quell’anno.

Nel 2007 Renzo Rosso ha acquistato una parte di Sophia Kokosalaki, facendo entrare il marchio nel gruppo Only the Brave.

Lo stesso anno Kokosalaki ha lasciato Vionnet per concentrarsi ulteriormente sul suo marchio.

Kokosalaki è stata nominata capo designer di Diesel Black Gold Label nel 2010. Ha combinato la sua estetica con l’identità urbana di Diesel. Quell’anno ha ricomprato il suo marchio da Only the Brave.

Sophia Kokosalaki prende ispirazione dalle sue radici greche usando il classico drappeggio greco. Spesso permette al tessuto e al drappeggio di diventare il centro dell’attenzione dei suoi modelli. Con una mano scultorea con il tessuto, è famosa per i suoi abiti caratteristici dal drappeggio fluido che unisce con una sensibilità rock ‘n’ roll. Una silhouette femminile è spesso vista con diversi materiali e texture che creano uno stile indubbiamente sexy.

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Written by Saxony Dudbridge

Saxony Dudbridge was one of the first contributors to the Catwalk Yourself project, Saxony studies International Fashion Marketing and she is responsible for our great History and Designers Biographies sections.


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